Un sistema di videosorveglianza ibrido con telecamere analogiche e IP

Per portare a termine il proprio passaggio dall’analogico alle tecnologie digitali IP, Dragon LNG utilizza i convertitori di media Perle per la conversione da rame a fibra, in una soluzione completamente scalabile

La transizione di un sistema di videosorveglianza da analogico a IP è raramente un esercizio di sostituzione totale. Una soluzione ibrida composta da telecamere analogiche preesistenti unite a nuove telecamere digitali IP massimizza l’investimento nei dispositivi già presenti unendolo alle nuove caratteristiche che le telecamere IP possono offrire, come una bassa latenza, una migliore qualità dell’immagine e lo zoom

— Geoff Cottle ingegnere della Crime & Fire Defense Systems

È possibile trovare un esempio di un sistema di sorveglianza ibrido di questo tipo nell’impianto di gas naturale liquido (GNL) Dragon Liquid Natural Gas in Galles, Regno Unito. Poiché la manipolazione del GNL risulta pericolosa a causa della sua natura estremamente infiammabile, nel Regno Unito la ricezione, lo stoccaggio e la rigassificazione del GNL avviene solo in due appositi siti. A supervisionare queste attività, vi è un sistema di sorveglianza composto da telecamere analogiche PTZ (Pan-Tilt-Zoom) che trasmettono i dati su fibra multimodale a singolo filamento tramite modulatori che permettono la conversione da analogico a fibra.

Diagramma per i convertitori di media nel sistema di videosorveglianza

Presentatasi la necessità di sostituire molteplici telecamere, Crime & Fire, il fornitore chiave di Dragon LNG, ha cercato di trovare rimpiazzi pronti all’uso. Cottle ha commentato: “Era impossibile trovare telecamere analogiche sostitutive perché il settore era già passato a quelle digitali basate su IP. Sapevamo di dover passare anche noi a un sistema di sorveglianza basato su IP, ma dovevamo farlo con gradualità: sia per i limiti del nostro budget che per l’importante longevità che molte delle telecamere analogiche potevano ancora avere”.

Una volta acquistate le nuove telecamere IP, Crime & Fire ha installato alcuni convertitori multimediali Perle per collegare l’interfaccia Ethernet in rame delle telecamere alla rete di sorveglianza in fibra multimodale a singolo filamento.

“Installando i convertitori di media Perle per la fibra, abbiamo la possibilità di integrare le nuove telecamere IP nel sistema di sorveglianza già esistente. Al momento, le nuove telecamere si limitano a operare solo in affiancamento a quelle analogiche. Una configurazione ibrida come questa risulta più flessibile e scalabile, e ci permette di aggiungere facilmente altre telecamere IP se e quando necessario”, conclude Cottle.

Informazioni su Crime & Fire Defense Systems Limited:https://www.crimeandfire.com/

Crime and Fire Defense Systems Limited è un’azienda in continua evoluzione, con oltre 25 anni di esperienza alle spalle come fornitore di soluzioni di sicurezza chiavi in mano, che condivide i nostri valori professionali. Con sede a Wakefield, nel West Yorkshire, i suoi addetti sono specialisti impiegati in progetti nazionali e internazionali in ambiti che coinvolgono le infrastrutture più critiche dei vari Paesi e dell’alta sicurezza, e hanno grande competenza nel comprendere le necessità di oggi e le minacce e i rischi del futuro.

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