Mantenere sempre operativi i sistemi di pagamento contactless
Non esiste nulla di più frustrante per addetti cassa o clienti senza disponibilità di contanti che scoprire che un pagamento non è andato a buon fine a causa di problemi di connessione. Ecco come i router LTE possono aiutare a risolvere il problema.
PRINCETON, N.J. (02 luglio 2020) La spinta per riaprire ristoranti, saloni di bellezza e ogni genere di negozi tradizionali determina una corsa a implementare misure di igiene e sicurezza per i pagamenti senza contatti. Per indurre dipendenti e clienti a tornare, si devono creare ambienti in cui la gente si sente protetta da un punto di vista sanitario e di sicurezza. Si discute spesso di limiti al numero di persone presenti all'interno, utilizzo di mascherine, regole di distanziamento fisico e schermi di protezione installati nei punti cassa. Un ulteriore provvedimento spinge a favorire i pagamenti digitali, invece dei contanti, per transazioni completamente prive di contatti.
La modalità contactless è considerata la più igienica e sicura per eseguire pagamenti in prossimità. Sebbene i pagamenti contactless fossero comuni già prima dell'attuale pandemia, COVID-19 ne ha determinato una forte impennata, con clienti e negozianti che ripensano totalmente la modalità di gestione dei contanti.
"COVID-19 ha portato alla ribalta l'esperienza di pagamento digitale non solo con la modalità contactless, ma anche con altre forme di carte di pagamento di ultima generazione. I clienti utilizzano con sempre maggiore frequenza i pagamenti contactless e si pone quindi la domanda di come aumentarne la sicurezza e limitare le frodi, dato il crescente volume e valore delle transazioni" afferma Phil Sealy, Research Director di ABI Research.
Il settore delle carte di credito impone ai negozianti di conformarsi alle norme PCI (Payment Card Industry) per garantire un ambiente sicuro durante l'elaborazione delle transazioni con carte di pagamento. Per queste operazioni, router e POS (terminali per punti di vendita) in rete devono essere configurati per la conformità PCI. Il dispositivo USBnet deve trovarsi in una sottorete diversa da quella del POS e devono essere stabiliti tutti i protocolli di sicurezza dal terminale POS al processore di pagamento. I terminali per carte di pagamento devono trovarsi in una rete LAN o VLAN dedicata. Tuttavia, non esiste nulla di più frustrante per addetti cassa o clienti senza disponibilità di contanti che scoprire che un pagamento non è andato a buon fine a causa di problemi di connessione. Ed è all'ordine del giorno. Nella congiuntura attuale, può risultare più dannoso che mai per un negozio tradizionale che lotta per sopravvivere. La soluzione è un router LTE che funge da canale dati wireless (gateway).
Immagina un ristorante, un negozio al dettaglio, un negozio temporaneo, un chiosco, un cantiere o qualsiasi sede temporanea che presenta una tipica rete fissa con disponibilità del 99,5%. Tempi di fermo annui anche solo dello 0,5% possono costare oltre un milione di dollari. I router LTE con failover Dual-SIM possono fornire la copertura LTE primaria o di backup per le apparecchiature aziendali cruciali e garantire ai clienti un servizio senza interruzioni.
Perle Systems, fornitore di hardware di rete avanzato a livello globale, ha lanciato una linea completa di Router e Gateway LTE IRG5000 certificati per funzionare a livello internazionale su 33 bande LTE e con velocità fino a 600 Mbps downlink e 150 Mbps uplink.
John Feeney, COO di Perle Systems ha commentato: "I router e gateway IRG5000 consentono agli utenti di sfruttare l’affidabilità e la flessibilità delle reti mobili per abbreviare al massimo i tempi di fermo, ridurre gli interventi di assistenza e portare online sedi distaccate e temporanee più rapidamente rispetto a qualsiasi altra soluzione".
Quando la connessione cablata non funziona, l’accesso alla rete viene mantenuto grazie al failover automatico su rete LTE. Esistono diversi modi per determinare se la rete WAN principale è inattiva. Ad esempio, la funzione Health Monitoring del router IRG5000 invia un segnale ping all’IP di destinazione dal percorso primario. In assenza di risposta, il router IRG5000 avvia una connessione diretta utilizzando il percorso LTE di backup. Il router IRG5000 può essere configurato per attivare automaticamente un failover in diverse condizioni.
I router Perle IRG5000 LTE dispongono inoltre di un supporto più esteso per i protocolli di instradamento rispetto ad altri router LTE dello stesso livello. Con RIP, OSPF, BGP-4, IPv4, IPv6, OpenVPN, IPSec VPN e DHCP, tutti i router IRG5000 si integrano facilmente nelle strutture di reti gerarchiche o mesh di grandi dimensioni per funzionare come router o gateway.
Grazie a firewall integrato con criteri specifici in base alle zone, autenticazione a 2 fattori e gestione remota dell’autenticazione (RADIUS, TACACS+), i router IRG5000 si integrano senza problemi con i sistemi di classe enterprise, per controllare l’accesso ai dispositivi sul campo e proteggere le reti interne dagli accessi non autorizzati.
Con 16 sessioni VPN simultanee e crittografia 3DES, i router Perle IRG5000 garantiscono privacy dei dati e sicurezza delle comunicazioni, grazie a molteplici sistemi back-end. Inoltre, la protezione end-to-end del processo di aggiornamento del software tutela i dispositivi dal malware.
Inoltre, i router IRG5500 con Wi-Fi Dual-band rappresentano una soluzione “tutto compreso” facile da installare. Un’unica unità funge da router LTE, switch Ethernet 10/100/1000 a 2 porte o 4 porte e punto d’accesso Wi-Fi, che consente di lavorare simultaneamente a un massimo di 128 client.
Il costo relativamente contenuto della tecnologia LTE per la continuità aziendale comporta un maggiore ritorno sugli investimenti e scalabilità per diverse sedi con risorse informatiche limitate. Utilizzando i router LTE Perle IRG5000, le aziende disporranno di una connettività di rete on-demand rapida da installare, semplice da gestire e che garantisce il massimo uptime.
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